Lathyrus sativus • La cicerchia, è un legume ormai difficilmente reperibile, coltivato solamente in alcune zone dell'Italia in quantità ridotta. È una pianta annuale che assomiglia alla veccia e contiene nei suoi bacelli dei semi poco più grandi dei piselli ma più schiacciati. Già utilizzata dagli Antichi Romani (cicercula), la Cicerchia Bianca Gigante di San Paolo si differenzia dalle altre varietà presenti in Italia per la sua naturale grandezza, il colore chiaro, la facilità nella cottura, il gusto unico ed armonico.
Cicerchie in caserecce con fave e cicoria
Sciacquare 2 volte le fave In una pentola versare le fave, la patata pelata e tagliata a pezzi non troppo piccoli e la cipolla pelata e tagliata a spicchi. Riempire di acqua fino a coprire oltre un dito, aggiungere un filo di olio e far cuocere a fuoco dolce eliminando lo strato di “schiuma” che si crea in superficie. Quasi a fine cottura salare le fave. Frullare tutto. Pulire le cicorie e lavarle. Sbollentarle in acqua leggermente salata e scolarle. Una volta fredde, tagliarle trossolanamente e soffriggerle con olio e cipolla tagliata finemente. Salare ulteriormente le cicorie se necessario. Cuocere per 6 minuti i casarecci, scolare e versare nelle cicorie. Aggiungere la crema di fave e amalgamare.